Se la passione per la pasticceria, l’amore per la tradizione e la bellezza di un paesaggio unico come la Costiera Amalfitana possono concretizzarsi in un evento, questo è senza dubbio il Santarosa Pastry Up.
Lo scorso 26 settembre abbiamo vissuto una giornata magica, in cui la Santarosa nelle interpretazioni più diverse è stata la protagonista indiscussa. Lì dove è nata, a Conca dei Marini, ormai da sette anni la celebriamo, senza stancarci mai di riscoprirla, reinventarla e innamorarci della regina delle sfogliatelle ogni volta.
A catturare la giuria composta dal gotha della pasticceria internazionale in questa settima edizione è stata la reiterpretazione della sfogliatella scomposta del maestro milanese Galileo Reposo, che si è lasciato guidare dal tema “Santarosa...sciantosa” proponendoci un dolce nei cui sapori e composizioni rivive la Parigi della Belle Epoche e la magia dei caffe chantant della Napoli di fine Ottocento. Suggestioni che hanno saputo regalarci con creatività anche tutti gli altri pasticcieri finalisti: Giacomo Besuschio (Pasticceria Besuschio, Abbiategrasso – MI), Vincenzo Faiella (Pasticceria Generoso, Ercolano - NA), Salvatore Gabbiano (Pasticceria Gabbiano, Pompei – NA) e Carmen Vecchione (Dolciarte, Avellino).
La magia del Santarosa Pastry Cup è passata anche per la creazione di Vincenzo Faiella, a cui è andato il premio “Giuria Popolare” e per la creazione “Ama la sfogliatella” di Giuseppe Amato che ha ricevuto il premio per categoria “Pastry Chef”. Il Santarosa Pastry Cup è stato inoltre l’occasione per celebrare quelle persone il cui operato ha reso speciale nel tempo questa manifestazione: abbiamo consegnato, insieme a Sal De Riso, un riconoscimento speciale “Eccellenza del territorio” al Maestro Alfonso Pepe e un riconoscimento a Giuseppe Manilia per aver vinto ben 4 edizioni del Santarosa Pastry Cup.
Le persone da ringraziare sarebbero così tante che è impossibile nominarle tutte. Non possiamo far a meno però di abbracciare Tiziana Carbone e Antonio Vuolo, che insieme a noi hanno intrapreso questa pazza e magnifica avventura.
Cala il sipario su questa settima dizione, ma noi siamo già pronti a progettare il futuro, consci che la ricchezza immensa del nostro territorio non smetterà mai di sorprenderci e di ispirarci creazioni di gusto sempre nuove, con i piedi ben saldi nella tradizione.
Guarda il servizio del Tgr Campania sul Santarosa Pastry Cup